Fonti, Studio e Ricostruzione

Il gruppo delle Vestali è costituito da sei elementi e si dedica allo studio e alla ricerca, avendo come obiettivo quello di far conoscere questa importante figura religiosa femminile attraverso la rappresentazione dei principali riti da esse ufficiati.
Per poter ricostruire la storia e le cerimonie delle Vestali sono state utilizzate fonti latine e greche come Plutarco (Vita di Numa), Servio (In Virgilii Bucolica commentarii), Sesto Pompeo Festo (De significatu verborum), Ovidio (I Fasti) Aulo Gellio (Notti Attiche) e testi di autori più recenti, ma meno noti come A.G.Frigerio (Storia delle Vestali Romane e del loro culto – Milano – 1821), Giulio Giannelli (Il sacerdozio delle Vestali romane – Firenze – 1913) e Alessandro Marasca (La dea Pales ovvero il Natale di Roma).
A volte i dati raccolti dalle fonti scritte, sono risultati discordanti o di parte poiché redatti unicamente da uomini in un a società in cui la donna era considerata un’eterna minore e sottoposta sempre alla potestas di un uomo.
Alle fonti scritte abbiamo poi affiancato quelle materiali: statue, bassorilievi, visite a musei e a siti archeologici, (come ad esempio il Tempio e la casa delle Vestali) allo scopo di trovare riscontri con gli studi fatti sul materiale cartaceo.

Siamo giunte così attraverso questo lavoro alla ricostruzione di sei riti che abbiamo proposto in diverse occasioni.

Naturalmente lo studio e la ricerca non si fermano, i nostri approfondimenti continueranno per conoscere e far conoscere meglio le gloriose origini della nostra civiltà.