Flavia Pvblicia

Fu nominata Vestale Massima, titolo  che spettava alla più anziana, nel 247 d. C.
È stata una delle Vestali più amate e ciò è attestato dai numerosi elogi che sono stati ritrovati  su iscrizioni marmoree rinvenute all’interno della casa delle Vestali:

” Flaviae L(uci) f(iliae) Publiciae, religiosae sanctitatis v(irgini) V(estali) max(imae), cuius egregiam morum disciplinam et in sacris peritissimam operationem merito in dies res publica feliciter sentit, Ulpius Verus et Aur(elius) Titus (centuriones) deputati ob eximiam eius erga se benivolentiam g(rati) p(osuerunt).

“Flavia Publicia, figlia di Lucio……. la cui immacolata castità e profonda conoscenza di tutte le cerimonie, vengono giornalmente riconosciute dallo Stato pei loro felici successi"

 I dedicanti erano due centurioni, i quali avevano ottenuto per l’intercessione della sacerdotessa una promozione o una onorificenza.

In un’altra iscrizione di lei si dice: 

“In tutti i gradi del sacerdozio, inserviente agli altari di tutti i numi e custodendo il sacro fuoco con pio animo giorno e notte, era meritamente pervenuta al suo alto posto"