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![]() Gaia
Della Vestale Caia o Gaia Taracia ci giungono notizie attraverso Aulo Gellio e Plinio.
“Taraciae autem vivae amplissimi honores a populo Romano habiti. Gellio cita nel brano la lex Horatia de Taracia virgine vestali, la quale avrebbe riconosciuto a questa Vestale vari privilegi tra i quali il diritto di testimoniare in giudizio e fare testamento; privilegi che sarebbero in seguito stati estesi a tutte le altre Vestali. Plinio, invece, menziona Gaia nel XXXIV libro della Naturalis Historia e afferma che ad essa il popolo avrebbe eretto una statua presso i rostri a titolo di ringraziamento per la donazione fatta: “…invenitur statua decreta et Taraciae Gaiae sive Fufetiae virgini Vestali, ut poneretur ubi vellet, quod adiectum non minus honoris habet quam feminae esse decretam. Meritum eius ipsis ponam annalium verbis: quod campum Tiberinum gratificata esset ea populo” | |